La magia e l'occultismo
Oggi stregoni di ogni sorte pubblicano i loro annunci sui giornali e sulle riviste, comprano lo spazio televisivo e quello radiofonico. E' piena demo(no)crazia e “libertà”. Perciò molte persone ci cascano e... perdono la vita. No, non abbiamo esagerato. Anzi, non abbiamo ancora detto che le persone che si rivolgono all'occultismo, perdono non solo questa vita terrena, ma anche quella futura, la salvezza. Esagerato? Affatto.
Forse pochi sanno e la maggioranza intuisce, che “chiamare gli spiriti”, sorteggiare, fare o “togliere” il malocchio, congiurare – da sé oppure con l’aiuto dei maghi, zingari, sensitivi etc. – viene considerato, dalla Chiesa Ortodossa, il peccato mortale. Perché tramite l’occultismo una persona si rivolge all’aiuto dei demoni e si sottopone al loro dominio, indipendentemente se lo sappia oppure no. Ma i demoni non possono dare agli uomini niente di buono per principio, perché loro sono maligni ed odiano tutti gli esseri umani. Di conseguenza le persone che si rivolgono alle arti occultistiche subiscono perdita della salute, del possesso di sé stessi, l’alterazione della psichica e acquisiscano altre cose ancor meno piacevoli.
Perché le dette persone sono in realtà i contattori con il mondo malvagio, indipendentemente se ne siano coscienti oppure no. A proposito, da quest’ultimo fatto dipende chi fossero - ciarlatani oppure veri maghi o sensitivi: se la persona in questione pensa ingenuamente che abbia i “doni spirituali divini” e che aiuti le persone (qualche volta anche gratuitamente), allora si tratta di uno ciarlatano; se invece la persona sa da dove provengono questi “doni”, allora si tratta di una persona che agisce in modo cosciente e che sia un vero mago o sensitivo.
Bisogna avvertire che la stessa cosa succede quando uno guarda i teleprogrammi o ascolta la radio con la partecipazione di tali persone-contattori, o legge i loro libri o articoli sui mass-media. Perché in questo caso gravano le leggi spirituali, secondo le quali la carica spirituale negativa degli occultisti (la quale viene ricevuta da loro dagli Inferni) viene trasmessa al ricevente, che provoca questo effetto con il proprio interesse verso detti fenomeni.
Proprio per questa ragione il peccato di occultismo viene considerato dalla Chiesa come un peccato mortale: perché muore l’anima e per la persona diventa molto difficile convertirsi e cominciare a vivere la vita di chiesa.
In sostanza - durante il ricevimento di queste informazioni in una persona può entrare il demonio. Ma anche se non succederà, il peccato mortale viene fatto lo stesso e questo rispecchia su tutta la vita spirituale e fisica della persona.
Così come una persona per colpa sua potrà diventare una prega dei demoni, così anche una persona che conduce la vita spirituale presso la Chiesa Ortodossa rimane irraggiungibile agli attacchi dei demoni in seguito alle influenze occulte fatte a spese di tali persone da parte degli occultisti. Ne sappiamo molti esempi.
A titolo d’informazione diremo che i VERI DONI DIVINI POSSONO RICEVERE ESCLUSIVAMENTE LE PERSONE SANTE che da molti decenni avranno condotto la vita di chiesa presso qualche Monastero Ortodosso. E tali persone si incontrano molto, ma molto raramente, e certo non si fanno la pubblicità al fine di guadagnar qualche soldo.
Intanto qui di seguito riportiamo un'estrazione dal libro "Il numero della bestia. Sulla soglia del terzo millennio” (M. 1996) del prete monaco, il Professore, il Dottore delle Scienze Mediche, fino al 1995 - il Professore della Сattedra di Neuropatologia Infantile dell'Istituto Statale Medico, attualmente il Professore dell'Università Ortodossa Russa, il Capo parroco della Chiesa presso l'Istituto di Trapianti, il Direttore del Centro della Riabilitazione Edificante per le Persone Danneggiate dall'Occultismo e dalle Sette Distruttive p.Anatolij (Bèrestov)
"… La Grande Enciclopedia Sovietica (1974, vol. 18, pag. 348) definisce la parola "occultismo” come segue: "Occultismo (dal latino occultus – segreto, recondito) – è la denominazione generale delle dottrine che ammettono l’esistenza delle forze nascoste nell’uomo e nel cosmo, inaccessibili per la normale esperienza umana, ma accessibili per i "consacrati” che abbiano passato una iniziazione particolare (consacrazione) ed un speciale addestramento psichico. Con questo lo scopo del rituale di consacrazione... viene fissato nel raggiungimento dei livelli massimi di coscienza che aprono l’accesso a cosiddette "conoscenze misteriosi”. Proprio queste cosiddette "conoscenze misteriosi” fanno da base per la magia, dalla quale sull’arena del giorno sono usciti la pratica di sensitivi, di bioenergetica, di ufologia etc. Negli ultimi anni le scienze occulte – extrasentività, bioenergetica, ufologia, la teoria di carma, ipnosi, parapsicologia etc. – hanno ricevuto un’estensione particolarmente vasta, soprattutto tra gli intellettuali. Un ruolo importante di ciò hanno avuto le opere di Rerih e di Blavatskaja dedicate allo sviluppo delle dottrine di Agni-Yoga.
Le dottrine occulte vengono da noi sia dall’Occidente sia dall’Oriente. Questo fenomeno è provocato soprattutto con lo sviluppo ideologico e quello spirituale di pluralismo, sullo sfondo di cosiddetta democratizzazione della società. Sotto i nostri occhi viene effettuata una spaventosa aggressione spirituale contro la Russia, ed in primo luogo, contro l’Ortodossia in Russia, visto che solo la Russia rimane ancora l’ultimo pilastro e baluardo della vera cristianità nel mondo. E proprio per questo non vengono risparmiati gli enormi sforzi per indebolire l’Ortodossia e la Chiesa sia da fuori sia da dentro. Forse pochi sanno che solo nell’anno scorso, il 1994, la CIA ha speso 150 milioni di dollari USA per l’aggressione spirituale contro la Russia, e nel nostro paese si è riversato un fiume di vari predicatori anti-ortodossi che si sono messi a creare varie sette, scuole, compreso quelle occulte – di extrasensitività, magia, ufologia, astrologia etc.
Dall’altra parte, la rovina della nostra sanità pubblica che una volta era considerata la migliore nel mondo, la impossibilità di ricevere il gratuito aiuto medico di alta professionalità, che nel frattempo è diventato l’oggetto di vendita, tra l’altro, molto caro, l’aumento dei prezzi dei farmaci, la scomparsa dalla rete farmaceutica di molti farmaci di prima necessità, la comparsa di gran numero dei sensitivi, stregoni, sciamani, maghi che offrono da tutte le parti un aiuto relativamente di buon mercato, l’ignoranza religiosa della popolazione – tutto questo ha portato ad un drastico sviluppo delle tecniche occulte di cura e dell’interesse verso esse di molte persone non credenti o poco credenti.
Nel frattempo l’atteggiamento della nostra Chiesa verso i metodi occulti di cura è assolutamente negativo. In conformità alle Regole di San Basilio il Grande, le persone che praticano la magia, devono essere sottoposte alla medesima punizione religiosa di assassini.
Secondo le Regole del VI° Concilio Ecumenico, le persone che accorrono all’aiuto dei maghi, vengono sottoposti alla penitenza di sei anni, insieme a quelli che influiscono sulle nuvole, sulle persone, che fanno i talismani ed i portafortuna. Incalliti in queste azioni ed incorreggibili vengono espulsi dalla Chiesa, anatemati.
Rigidamente è predisposto contro i maghi, indovini, cartomanti, vale a dire, tutti i rappresentanti delle scienze occulte, il Vecchio Testamento. In Deuteronomio (cap.18, p.9-13) è scritto: "Quando tu sarai entrato nella terra che il Signore, Iddio tuo, ti dona, non darti ad imitare le abominazioni di quelle genti. Non ci sia in mezzo a te chi faccia passare il proprio figlio o la propria figlia attraverso al fuoco, nè chi fa l’indovino o predice le sorti, né augure, o mago, né chi fa incantesimi, o consulta gli spettri e gli spiriti, né chi evoca lo spirito dei morti. Chiunque pratica queste cose è in abominio davanti al Signore, anzi è per colpa di queste abominazioni che il Signore, Iddio tuo, caccia quelle genti dinanzi a te”.
Nel libro "Levitico” si dice: "Se uno si volge a coloro che evocano gli spiriti dei morti ed agli indovini per prostituirsi dietro a loro, Io volgerò la Mia faccia contro di lui e lo farò sparire di mezzo al suo popolo. Voi dunque santificatevi e siate santi perché, Io sono il Signore, Iddio vostro, santo” (20, 6-7).
Nel libro Esodo si dice: " Quando vi diranno: andate da chi evoca lo spirito dei morti e dai maghi, dai ventriloqui – rispondetegli allora: non deve forse il popolo rivolgersi al suo Dio? Domandano i morti dei vivi? Rivolgetevi alla Legge ed alla rivelazione. Se non dicono questa parola, non hanno la luce”. Ed ancora: "Non lasciar vivere la maliarda” (22,18).
Nel libro Levitico si dice particolarmente duramente e chiaramente delle persone che praticano l’occultismo: "Chiunque, uomo o donna, che eserciti l’arte di evocare gli spiriti dei morti o faccia l’indovino, sia ucciso: sarà lapidato: il loro sangue ricada sopra di loro” (20,27).
Così nel Vecchio Testamento l’atteggiamento verso le persone che praticavano la magia, il sortilegio, la stregoneria, l’astrologia ecc., cioè tutte le pratiche di occultismo, è più che chiaro e duro, fino alla pena capitale. E di quelli che si rivolgono agli occultisti, è detto: "...volgerò la Mia faccia contro di lui e lo farò sparire di mezzo al suo popolo.” (Lev., 20-6).
Dal nostro discorso che segue sarà chiaro che quelli che si rivolgono per ottenere l’aiuto ai maghi, stregoni, sensitivi, - effettivamente cominciano a patire sia spiritualmente sia fisicamente andando avanti così, fino alla morte. Molte persone che si interessano di UFO e degli "extraterrestri” perdono la vita in modo tragico. Così si adempiono nella vita le parole della Bibbia "...volgerò la Mia faccia contro di lui e lo farò sparire di mezzo al suo popolo.”
Ma perché vengono considerati così penosi, i metodi occulte di cura?
La ipnosi, sensitività, magia, stregoneria, codificazione usano i metodi di influenza forzata sulla psichica umana sottomettendo la sua volontà e costringendo le persone agire secondo la volontà estranea – la volontà dell’ipnotizzatore, del sensitivo, dello stregone ecc. Influendo sul subconscio del paziente, loro ci introducono il loro programma del comportamento e del ragionamento. Questo programma, passando alla coscienza, determina il comportamento, le azioni e persino il modo di pensare. Alla persona sembra di reagire a modo suo, secondo la sua volontà, di libera scelta. In realtà però esegue la volontà di una persona a sè estranea, dell’altro spirito. Quest’influenza forzata limita la personalità dell’uomo, paralizza la sua volontà, muta il suo comportamento e persino la mentalità. L’uomo diventa una specie di robot biologico, in lui viene uccisa l’Immagine di Dio.
Ogni persona abbia l’Immagine di Dio indifferentemente se sia una persona cattiva e traviata. L’Immagine di Dio, nell’uomo, consiste nel fatto che abbia le proprietà che appartengono anche a Dio: la ragione, la libera volontà, l’anima immortale. Cancellando la volontà di una persona e impostando al suo posta la propria volontà, cambiando il modo di pensare e di comportarsi, gli occultisti scernono l’Immagine di Dio, la diminuiscono, sottopongono l’anima di una persona sotto la propria volontà.
Secondo l’insegnamento dei Padri Santi della Chiesa, ogni uomo può agire in conformità alla propria volontà, alla volontà di Dio ed alla volontà dei demoni, che gli viene imposta in questo caso attraverso il mediatore – lo stregone, il sensitivo o l’ipnotizzatore.
La sensitività, la bioenergetica, la stregoneria, la magia vanno per la via di esperimento, nonostante il divieto della Chiesa e delle Sante Scritture, invadendo il mondo spirituale e ottenendo certi risultati curanti. Ma il sensitivo e lo stregone entrano nel mondo spirituale con il loro animo peccatore e sporco, di conseguenza possono comunicare solo con il mondo spirituale degli spiriti maligni, con i demoni.
"Benedetti puliti di cuore perchè vedranno l’Iddio” – è scritto nel Vangelo. Ma gli occultisti entrano nel mondo spirituale senza aver pulito le loro anime con il pentimento e la confessione, tanto più v’entrano con il metodo esplicitamente proibito dalla Chiesa.
L’Ortodossia non si pone lo scopo di ottenere le capacità soprannaturali, ma si pone lo scopo di purificazione d’animo dai peccati mediante il pentimento, la confessione, la preghiera, il digiuno, le azioni buoni, l’amore verso Dio e le persone.
In base alla vita cristiana stanno l’amore e la fede, le azioni buone, l’ascetismo (post, continenza). La via cristiana passa attraverso la perfezione morale: "Siate perfetti come lo è il vostro Padre Celeste”, e non grazie agli esercizi che sviluppino le capacità soprannaturali senza la purificazione del’animo (pentimento). Questa strada è molto pericolosa, anzi, è distruttiva.
L’amore ideale, perfetto conduce alla umiltà, e quest’ultima è l’antiorgoglio. Nell’orgoglio l’uomo ci si crede perfetto, grande, migliore di tutti, potente. Ed l’occultismo appunto fa sviluppare la voglia di autorità, di comandare le persone, cioè fa sviluppare l’orgoglio che rappresenta l’inizio e la fine di ogni peccato. Proprio grazie all’orgoglio è caduto il Satana, il diavolo, e proprio grazie all’orgoglio hanno peccato contro il Dio le prime persone della terra, Adamo ed Eva. Il Serpe, sotto l’immagine del quale si nascondeva il diavolo, inculcava Adamo ed Eva: "Dio sa che nel giorno in cui mangerete i frutti, si apriranno i vostri occhi e sarete i dei…” (Genesi, 3,5). Ecco in che cosa consiste il nocciolo del peccato: la disubbidienza e l’orgoglio – "sarete come dei”.
Così succede, che Dio agli orgogliosi si oppone, ed agli umili dà la Sua grazia.
L’introduzione nel mondo spirituale senza la purificazione morale e senza il pentimento attraverso gli esercizi fisici e spirituali, comporta lo sviluppo di orgoglio, e più volte questo orgoglio provoca le grave malattie psichiche e sopprime l’Immagine Divina nella persona.
La strada cristiana è indirizzata allo sviluppo di quest’Immagine Divina. Questa è una strada di liberazione dalla schiavitù del peccato. "Conoscete la Verità, e la Verità vi renderà liberi” – è scritto nel Vangelo. Ma che cosa sia la Verità? Il Signore Gesù Cristo ha detto: "Io sono la Strada, la Verità e la Vita”. Questo significa, che solo nella conoscenza di Dio prendiamo la strada giusta, conosciamo la Verità ed acquistiamo la Vita. Fuori dall’Iddio tutto questo non esiste. L’occultismo invece ci porta sulla strada senza Dio, una strada sbagliata e senza vita.
"Conoscete la Verità, e la Verità vi renderà liberi”. Liberi di che cosa? Può forse una persona essere libera in questo mondo che giace nel peccato e nel male? In questo mondo ogni persona è soggetta all’influenza delle varie leggi: quelle naturali, biologiche, fisiologiche, giuridiche, sociali, economiche, morali, spirituali. E non deve infrangere nessuna di queste leggi, altrimenti ne risponderà severamente. Allora di che cosa libererà le persone la conoscenza della Verità? Dal fare il peccato! Vuol dire, il conoscere la Verità (Iddio), rende ogni persona libera dal fare il peccato. Il Sant’Apostolo Giovanni ha detto: "Chiunque dimora in Lui (in Dio) non pecca; chiunque pecca non L’ha veduto, né L’ha conosciuto” (1°Giov., 3-6). Ecco dov’è la vera libertà di ogni uomo!
Liberandosi dal peccato l’uomo vince la propria natura, vale a dire, le leggi biologiche. Sappiamo che molti e molti santi non erano sposati, cioè vivevano nell’assoluta continenza, quasi non dormivano, pregavano moltissimo, mangiavano pochissimo (per esempio, una prosfora (piccolo pane eucaristico) al giorno oppure un pezzetto di pan secco). Ed in quest’ascetismo, nella fede e nell’amore verso il Dio e le persone, "vincendo il rango della natura”, molti di loro hanno ricevuto la grazia di Dio e potevano guarire e fare miracoli.
Gli occultisti prendono un’altra strada – per mezzo degli esercizi particolari, senza la pulizia dell’animo e del corpo dai peccati, con essi poi sviluppando le capacità soprannaturali che hanno tutte le persone, oppure ricevendo i doni direttamente dal diavolo.
Senza un particolare sforzo spirituale e senza un miglioramento morale, la persona in questione riceve i frutti del proprio lavoro – "le guarigioni”, i sortilegi, la chiaroveggenza, l’influenza sugli eventi della vita, "la correzione della sorte umana” ecc.
Nel Cristianesimo, lo scopo della vita non viene visto come il ricevimento delle capacità soprannaturali, ma l’acquisizione dello Spirito Santo, secondo le parole del beato Serafimo di Sarov. Il Cristianesimo è la strada per la creazione di "una nuova creatura in Cristo” (Ap. Paolo). Questo, non avviene in occultismo.
Per questa ragione, gli occultisti non operano con la forza della grazia di Dio, ma agiscono attraverso il mondo delle negative forze spirituali – il mondo dei demoni. Ma questi portano alle conseguenze molti pesanti, persino tragiche.
I sacerdoti ed i medici Ortodossi conoscono molto bene le conseguenze tragiche delle "cure” eseguite dai sensitivi, bioenergetici e maghi. Nel caso se questi non siano dei semplici ciarlatani, ma veramente i sensitivi, allora quelli che si rivolgono a loro, infatti possono ottenere un sollievo e persino la guarigione delle loro malattie. Però alcuni mesi più tardi, più raramente – un anno dopo (secondo le mie osservazioni, da 2 a 6 mesi), la malattia ritorna con una forza nuova, diventa difficilmente trattabile, molto spesso vengono colpiti anche altri organi, si sviluppano gravi disturbi psichici che spesso portano al suicidio.
La nostra esperienza medica e spirituale del lavoro con le persone che sono state sottoposte alle cure presso i sensitivi, bioenergetici e cosiddetti guaritori ci permette di rilevare le seguenti sindromi della "malattia da occultismo”.
La sindrome psicopatologica, oppure psicosomatica, che si sviluppa secondo il modello, noto nella psichiatria sotto il nome la sindrome di Kandinskij-Clerambò. Si manifesta in modo come segue.
Di solito le persone sane sotto l’aspetto psichico dopo un po’ di tempo che siano state sottoposte alle cure presso i sensitivi, cominciano ad avere le paure incomprensibili, cosiddette non motivate, cioè le paure che non hanno né un oggetto né una causa chiari. Poi si riprende con una nuova forza la malattia, per la quale la persona in questione si è rivolta all’occultista, oppure la malattia si sposta su un’altro organo. Con questo la malattia si lascia curare con una grande fatica oppure non si lascia curare affatto.
Nei più casi la stessa malattia si sviluppa anche presso i membri della famiglia più vicini del malato: ne vengono colpiti i bambini, il marito o la moglie (più spesso la moglie se il marito era andato da un sensitivo, oppure se lui stesso ha cominciato ad esercitare l’extrasensitività).
Dopo queste sindromi appare la sindrome delle paure motivate secondo il modello della neurosi delle paure fisse, per esempio, la paura di morte, oppure la paura per i bambini - che possa succedere qualcosa di brutto con loro o con gli altri membri della famiglia, la paura di usare i mezzi pubblici.
Su questo sfondo delle paure la persona comincia ad udire "le voci” che le ordinano di fare una cosa o l’altra. Appare la depressione che comincia a crescere, le voci diventano più violenti, cominciano a guidare la psichica, imporre i pensieri di suicidio.
I malati finiscono col provare di effettuare il suicidio, e più spesso con questo finisce la loro vita..."
Si potrebbe dire che le persone che vanno da uno o una stregone, siano disperate, oppure "non sanno cosa fanno". Ma neanche per la disperazione una persona sensata andrebbe a buttarsi giù da uno scoglio, e poi, l'ignoranza, nell'Ortodossia, viene considerata un peccato. E' facile, capirlo: se una persona vive in questo mondo e non si interessa del senso della propria vita, della Fede e della salvezza del proprio animo, con questo dimostra di non essere degna di entrare nella realtà futura delle persone che avranno dimostrato il contrario. Si dice, che le porte dell'Inferno siano chiuse da dentro...