Il segno della Croce contro il covid? Sì!
Il Segno della Croce Ortodosso... contro il covid? Sì!
Uno studio condotto in un laboratorio per le tecnologie medico-biologiche, ha suscitato un vero scalpore, ha dichiarato il giornale russo ”Vita” Gli scienziati hanno dimostrato sperimentalmente che *il segno della croce uccide i germi e cambia le proprietà ottiche dell'acqua.*
“Abbiamo confermato che l'antica usanza di fare il segno della croce sul cibo e bevande a tavola ha un profondo significato mistico con uso pratico: *il cibo viene pulito letteralmente in un attimo* e questo grande miracolo accade ogni giorno", dichiara Angelina Malahovskaya.
Malahovskaya Anghelina Dominikovna - ingegniere elettrofisico, laureata in Istituto Politecnico di Leningrado (ora SPbGTU). Per più di 20 anni faceva il capo del gruppo dello sviluppo della memoria per i computer negli Istituti di Ricerca. L'Autore di molti articoli scientifici, di proposte di razionalizzazioni, scoperte scientifiche, il membro dell'Unione "Scienziati ortodossi della Russia". Ancora da studentessa partecipava ai lavori....
La ricerca sul potere del segno della croce, Malahovskaya e la sua squadra la stanno conducendo da quasi 10 anni.Gli esperimenti riaffermano ripetutamente lo stesso; c'è un fenomeno scientifico: in acqua sono state trovate proprietà battericidi con la sua consacrazione con la preghiera e segno della croce.
Una nuova (finora sconosciuta) proprietà della “Parola di Dio” è stata scoperta per trasformare la struttura dell’acqua, aumentando notevolmente la sua densità ottica nell’area ultravioletta dello spettro. La possibilità stessa di condurre queste ricerche è un miracolo per Angelina Malahovska e per i suoi colleghi di Pietroburgo: il progetto non è né finanziato né inserito nel programma di ricerca. Tuttavia gli scienziati si occupano gratuitamente con l’enorme volume di lavoro scientifico solo per consentire alle persone di sentire il potere curativo di Dio.
I fisici verificano l'azione della preghiera “Padre Nostro” e il segno della croce sui batteri patogeni.
Per fare le ricerche sono stati prelevati campioni d'acqua provenienti da diversi bacini d'acqua: pozzi, fiumi, laghi. Tutti i campioni di uscita contengono stafilococco dorato. Dopo la lettura della preghiera “Padre Nostro” e il segno della croce sul campione si scopre che la quantità di batteri nocivi diminuisce 7, 10, 100 e anche più di 1000 volte!
Sulla condizione dell'esperimento, per escludere le influenze di una possibile suggestione del pensiero, la preghiera è letta sia dai credenti che dai non credenti.
Il numero di batteri patogeni negli ambienti diversi diminuisce ogni volta, rispetto al modello di controllo. L’influenza benefica della preghiera e del segno della croce hanno effetto benefico anche su tutti i partecipanti all'esperimento: in tutti la pressione sanguigna si stabilizza, migliorano anche gli esami del sangue. La cosa interessante è che nelle persone con pressione sanguigna bassa (ipotonia), la pressione sanguigna aumenta, e invece alle persone con pressione sanguigna alta (ipertensione), l’ipertensione cala.
L'esperimento mostra anche un'altra peculiarità: quando il partecipante non è così concentrato o addirittura negligente nell' illuminare con il segno della croce (il centro della fronte, il centro del plesso solare, le fosse della spalla destra e sinistra), il risultato positivo dell'impatto diminuisce o addirittura è assente.
Gli scienziati misurano anche la densità ottica dell'acqua prima e dopo l’illuminazione con il segno della croce. I risultati indicano che la densità ottica aumenta rispetto a quella iniziale. Secondo Angelina Malakhovskaya, questo significa che come se fosse l'acqua a “distinguere” il significato delle preghiere pronunciate su di essa, ricorda questo impatto e lo conserva sotto forma di maggiore densità ottica. Come se “si saturarsse” di luce.
L’occhio umano, naturalmente, non riesce a catturare queste “curative variazioni nella struttura dell'acqua”, ma lo spettrografo dà una valutazione oggettiva del fenomeno. Il segno della croce cambia quasi istantaneamente la densità ottica dell'acqua.
La densità ottica dell'acqua, su cui è stato eseguito un segno di croce, aumenta in modo diverso quando si esegue il segno della croce da un laico o da un sacerdote; al segno della croce eseguito di un laico, la densità ottica aumenta quasi 1,5 volte, invece quando è consacrata da una persona spirituale quasi 2,5 volte! Cioè, l'acqua “distingue” i gradi di consacrazione.
https://gloria.tv/post/4X7bfXRPeLjiACyttYeag1kdf
DALL’INGLESE: https://kloptdatwel.nl/2016/08/20/sense-and-nonsense-about-the-sign-of-cross/
Senso e non senso sul segno della croce Mentre trascorrevo la mia estate in Polonia, qualcuno ha portato alla mia attenzione un interessante articolo sul blog. Ora è stato scientificamente provato che fare il segno della croce su una quantità d'acqua diminuisce significativamente la quantità di batteri patogeni in quell'acqua.
Fare il segno della croce è una questione di igiene antibatterica tanto quanto è una questione di pietà?
Cercando su Internet è apparso subito evidente che diversi blog polacchi ne avevano parlato negli ultimi anni. Evidentemente questo è il tipo di “novità” a cui bisogna ricorrere durante la stagione delle notizie lente.
La prima fonte che ho potuto trovare inizialmente per tutto questo è stato un comunicato dell'agenzia di stampa russa Interfax. Non sembrano esserci articoli in nessuna rivista scientifica. Ma la fisica dietro tutto questo, Angelina Malakhovskaya, riporta le sue scoperte in un libro: "Come si manifestano le proprietà curative dell'acqua santa, la preghiera ortodossa orientale e il segno della croce?"
La copertina del lavoro che ha dato il via a tutto. Il nome dell'autore Angelina Malakhovskaya è in alto. Il titolo e il sottotitolo riguardano i segreti dell'acqua santa e come si manifestano le proprietà curative dell'acqua santa, la preghiera ortodossa orientale e il segno della croce, rispettivamente. Tra parentesi, si legge dalla serie: L'affermazione scientifica dell'esistenza di Dio, la verità della fede Ortodossa orientale e i poteri di guarigione dei sacramenti della Chiesa Ortodossa orientale. È pubblicato nel 2005 a San Pietroburgo.
Secondo quest'ultima pagina web, Angelina Malakhovskaya era affiliata al Laboratorio di tecnologia medico-biologica dell'Istituto di ricerca scientifica per la medicina industriale e marittima di San Pietroburgo. Questo particolare laboratorio non esiste più, ma una rapida occhiata all'archivio web rivela che il loro focus era su argomenti vaghi come la biorisonanza e la fisioterapia quantistica. Sembra anche che Angelina sia un membro dell'Alleanza degli scienziati ortodossi orientali in Russia.
Antisettico e Torbido.
Angelina e i suoi collaboratori prendevano l'acqua da un pozzo, da uno stagno e da un fiume. Fare il segno della croce ridurrebbe il numero di batteri patogeni di un fattore di 7, 10, 100 o 1000. Tuttavia, se il segno della croce è stato fatto da un infedele, l'effetto è inferiore di circa il 10%.
Il segno della croce è associato a "La Luce".
Ecco perché anche le proprietà ottiche dell'acqua sono state alterate dopo che è stato fatto il segno della croce. L'affermazione è un po' bizzarra: su un piccolo intervallo nella parte ultravioletta dello spettro, la densità ottica dell'acqua aumenta. Quando un normale credente fa il segno, è un aumento di un fattore 1½. Tuttavia, nel caso in cui il segno sia fatto da un chierico, l'effetto è potenziato e il fattore è 2½.
Il termine "densità ottica" è tanto insolito quanto vago. Il termine è talvolta usato per l' indice di rifrazione e talvolta per il coefficiente di assorbimento. L'indice di rifrazione descrive come un raggio di luce cambia direzione quando passa da un mezzo all'altro. È per questo che le lenti funzionano ed è la fisica standard delle scuole superiori. Il coefficiente di assorbimento indica quale frazione della luce viene assorbita da un materiale quando un raggio di quella luce attraversa un metro di quel materiale. È pratica comune in fisica mettere insieme l' indice di rifrazione e il coefficiente di assorbimento in un cosiddetto numero complesso.
Dopo alcune ricerche ho scoperto che l'intervallo magico di Angelina nello spettro ultravioletto va da una lunghezza d'onda di 200 nm a una lunghezza d'onda di 240 nm. Il simbolo “nm” sta per nanometro. Un nanometro è un miliardesimo di metro. La luce visibile copre l'intervallo da 400 nm (luce viola) a 700 nm (luce rossa). La luce ultravioletta ha una lunghezza d'onda più piccola della luce visibile.
Il fattore di 2½ suona impressionante, ma non è così significativo se per "densità ottica" Angelina significa "coefficiente di assorbimento". Per la luce con una lunghezza d'onda di 200 nm il coefficiente di assorbimento è circa uno. L'aumento di un fattore 2½ significa che un centimetro d'acqua fa passare il 97,5% della luce invece del 99% .
Nel caso in cui "densità ottica" come usata da Angelina si riferisca a "indice di rifrazione", significherebbe che questo indice aumenta di valore da 1,4 (il valore "normale" che è dato in letteratura ) a 3,5 dopo un segno di croce da un chierico. L'indice di rifrazione di un mezzo indica anche di quale fattore la velocità della luce rallenta quando entra in quel mezzo dall'aria. Il 2½ significa quindi che la velocità della luce nell'acqua rallenterebbe con un fattore 3.5 invece di 1.4.
Infine, da un punto di vista religioso, è strano che il segno della croce aumenti l'indice di rifrazione e/o il coefficiente di assorbimento. Supponiamo che la densità ottica significhi il coefficiente di assorbimento. Un crescente assorbimento della luce implica che la croce non abbia un effetto illuminante, ma, invece, rende le cose più oscure e torbide. Se la densità ottica è l'indice di rifrazione, allora il fattore 2½ significa che, dopo il segno della croce, “La Luce” si propaga e si diffonde con una velocità di un fattore 2½ inferiore.
Tre ditta simboleggiano la Santa Trinità unita ma esistente in tre Ipostasi, due ditta sul palmo della mano simboleggiano Gesù Cristo sceso sulla Terra nelle due nature - quella Divina e quella Umana.
Quale segno di croce?
In molti articoli e blog ci viene detto che la ricerca di Angelina mostra anche che è importante che il segno della croce sia fatto correttamente.
Un gesto sbagliato o un segno di croce fatto con noncuranza non avrebbe alcun effetto.
Nelle chiese cattoliche e protestanti il segno della croce si fa generalmente con la mano destra aperta. La spalla sinistra viene toccata prima di toccare la spalla destra.
Qui stiamo incontrando alcune controversie intra-cristiane. Come mostrato nelle illustrazioni, la Chiesa cattolica e quella Ortodossa orientale si fanno il segno della croce in modi molto diversi.
In un blog serbo del 2008 si sottolinea come gli effetti della Malakhovskaya si manifestino solo quando si segue con attenzione la sequenza ortodossa orientale.
Se è solo il segno della croce ortodosso orientale ad avere effetti miracolosi, allora i gesti cattolici devono essere senza alcun effetto.
È singolare che la blogosfera cattolica polacca abbia completamente trascurato questo problema. Nel rituale ortodosso orientale il mignolo e l'anulare della mano destra sono piegati verso l'interno. Successivamente, il segno della croce viene fatto con il pollice, l'indice e il medio. La spalla destra viene toccata prima della spalla sinistra.
Critica al fine di "smascherare" "l'imbroglio".
A proposito di Angelina e del suo “Libro”Cercando su Google il nome "Angela Malakhovskaya", mi sono imbattuto in decine di pagine con articoli sugli effetti scientificamente ricercati del segno della croce. Gli articoli erano in polacco, inglese, rumeno, ungherese e serbo-croato. Provare altre trascrizioni del nome (Malahovska, Malahovskaja, Malakhovskaja) ha portato a risultati simili. Quello che non ho trovato era scientifico articoli su cui Angelina Malakhovskaya era un'autrice o una co-autrice. È un po' strano per qualcuno che lavora, o ha lavorato, in un istituto scientifico. Anche a me sarebbe piaciuto dare un'occhiata a quel libro. In realtà ero pronto per ordinarlo. Ma, sfortunatamente, la mia ricerca su Google sul titolo del libro non ha portato a risultati. Non è necessario essere uno scettico patologico per insospettirsi a quel punto.
Anna Ochab-Marcinek mantiene un blog "essere un giovane fisico". Aveva scritto delle scoperte di Angelina e della loro proliferazione fuori dalla Russia. La lingua russa utilizza un alfabeto cirillico. Pertanto, i siti Web russi non vengono visualizzati quando si cerca su Google con lettere latine. Ma con l'aiuto di Anna ho trovato alcuni siti russi che hanno fatto luce sulla situazione.
Nel 2010 Grigori Tarashevich ha scritto un articolo molto critico "Può l'ortodossia orientale uccidere i batteri?" Il sottotitolo non lascia dubbi sulla conclusione di Grigori "L'autore di una scoperta spettacolare si rivela un impostore". In realtà ha chiamato il capo del laboratorio dove avrebbe dovuto lavorare Angelina. Alla fine dell'articolo leggiamo: sono riuscito a ottenere il numero di cellulare del capo del laboratorio dove lavorava Angelina secondo la stampa. In realtà era in vacanza a Tverregione in quel momento, ma non gli dispiaceva fare una chiamata in roaming ed era disposto a commentare la ricerca unica del suo dipendente:
– Cosa? Angelina Malakhovaskaja? Non ha mai lavorato da noi. Ma si è presentata ovunque come membro del nostro laboratorio. Porta solo vergogna al nostro istituto. Io la conosco. È una signora molto invadente. Ha fatto delle ricerche, ma non è mai arrivata da nessuna parte. L'acqua è un argomento interessante, ma quello che dice Malakhovskaya non ha nulla a che fare con la scienza. Sai, ho avuto l'impressione che lei... beh, non ho proprio il diritto di dire nulla al riguardo. Dopotutto, non sono uno psichiatra.
Su un blog del 2013 del "tech-nomad" ho trovato alcune pagine scannerizzate dal libro di Angelina. È stato qui che alla fine ho scoperto che la gamma magica nello spettro ultravioletto era compresa tra 200 nm e 240 nm. E qui è apparso subito anche chiaro perché il libro fosse stato così difficile da trovare su internet. Non è altro che un volantino stampato. C'è un vero video di YouTube in cui Angelina legge dal suo volantino e fornisce ulteriori spiegazioni.
La natura di un miracolo Il lavoro di Angelina è spunto di riflessione per coloro che sono filosoficamente inclini. Il titolo del suddetto video di YouTube è A Drop of Holy Water Creates a Miracle. Anche sulle pagine scansionate, ho trovato la parola russa per "miracolo".
Nel XVIII secolo il filosofo scozzese David Hume tentò di descrivere ciò che, da un punto di vista scientifico, costituisce esattamente un miracolo. Un miracolo deve comportare una violazione delle leggi della natura. Se non è così, abbiamo semplicemente a che fare con la realtà quotidiana.
Un sasso che sta cadendo è il solito e prevedibile stato di cose. Un sasso che dovrebbe cadere, ma invece continua a galleggiare senza alcun motivo apparente: sarebbe un miracolo. Tuttavia, supponiamo di trovare condizioni in cui la roccia rimane sempre a galla. In tal caso lo stato di fluttuazione è riproducibile. Il galleggiamento non è più miracoloso. In tal caso sarebbe davvero un miracolo se la roccia cadesse in condizioni in cui dovrebbe galleggiare.
Angelina Malakhovskaya finge di aver scoperto un effetto riproducibile. La parola "miracolo" in quella situazione non dovrebbe più essere usata.
In effetti, non dovrebbe esserci alcun posto nella scienza per la parola "miracolo".
Una quinta colonna. La ricerca di Angelina è di un certo tipo. Qualche anno fa mi sono imbattuto in uno studio algerino che mostrava come risulta più sano il pollame se i polli vengono macellati mentre si recita la preghiera islamica. Sembra tutto una fusione di fervore religioso e cattiva scienza. Angelina è molto simile a Gladyshev nella famosa satira di Vladimir Voinovich " La vita e le avventure straordinarie del soldato Ivan Chonkin ". L'appassionato Gladyshev è intento a incrociare piante di pomodoro e patate per arrivare a un ibrido che coltiva pomodori sopra e patate sotto.
Anche dal libretto di Angelina Malakhovskaya. Una foto dell'autrice e una descrizione di alcuni dei suoi successi.
Angelina, il gruppo di ricerca algerino e i blogger cattolici polacchi, tutti operano sicuramente partendo dal presupposto che le loro scoperte pubblicate ispireranno il loro pubblico di lettori a una nuova devozione. Ma c'è un buon motivo per temere che il felice matrimonio tra scienza e religione che pensano di raggiungere sia un fallimento fin dall'inizio.
Il rituale religioso consiste per gran parte di inconvenienti, rischi e sacrifici senza una spiegazione razionale su ogni possibile beneficio. La circoncisione, la preghiera, il digiuno, il pellegrinaggio, la decima, ecc. – questi sono investimenti nella compagnia chiamata “Dio”; investimenti che vengono fatti nell'ipotesi che porteranno a un trattamento di favore da parte di un'entità soprannaturale. È proprio seguendo un rituale che non ha un'utilità logicamente ragionata che si esprime la fede in un potere superiore, un potere che non è di questo mondo. Con la sua affermazione che fare il segno della croce è qualcosa come lavarsi i denti, cioè un semplice investimento nella propria salute, Angelina mina la fede in un potere sovrumano influenzabile. Se la realizzazione del segno della croce è solo una questione di igiene quotidiana, allora niente deve più essere “creduto” e sacrificato. Allora Dio potrebbe anche non esistere più.
Svuotare la fede dall'interno: è proprio quello che stanno facendo Angelina, i ricercatori algerini e i blogger cattolici polacchi. Senza saperlo, sono una quinta colonna per la Richard Dawkins Foundation.
Ragioni.
Riguardo alla "critica" di sopra, possiamo dire due cose fondamentali.
In primo luogo, un paio di decenni fa abbiamo sentito e letto di questa "scoperta" (prendiamo la parola tra le virgolette visto che non lo è), ovvero sarebbe meglio dire: della confermazione scientifica della cosa ben nota tra i credenti. Fin dai primi tempi del Cristianesimo.
Come sappiamo, spero, tutti, l'acqua ha una memoria ed è l'unico elemento che nell'arco della differenza di pochi gradi può assumere varie consistenze e aspetto. L'acqua è un elemento della natura vivo e che dà la vita. E che ha memoria.
In secondo luogo, tutte le critiche possibili ed immaginabili sono impotenti davanti alla verità del Mistero della Fede Ortodossa. E' inutile criticare questo. Ed i non credenti, che di solito loro fanno tali critiche, possono andare a criticare la Fede in Dio dove vogliono: la loro cecità spirituale guasta solo loro.
Diremo in altre parole: se il Segno della Croce non abbia nessun potere - allora si parlerebbe dell'unutilità sia della fede sia dello Dio Stesso. E vi sembra giusto?
Noi sappiamo per esperienza del valore del Segno della Croce sia dalla nostra vita sia dalla vita delle altre persone e poi, ovviamente, dei Padri Santi che facevano e alcuni finora fanno miracoli essendo nell'aldilà.
Ben venga la ricerca e la critica di tale ricerca sui fenomeni che fa lo Spirito Santo - anche se non ne abbiamo bisogno, ma possiamo informarci con interesse, purchè siano cose serie e non del tipo "una persona che non ci ha mai lavorato" detto di una scienziata con vari lavori di ricerca confermati dagli articoli e persino dal libro, anche se è piccolo. Ma ripeto - non ne abbiamo bisogno.
Sappiamo che Gesù Cristo ha detto: "In verità vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel Regno dei cieli". (Matteo 18,3)
La fede è la FEDE che non ha bisogno di conferme.
"Quindi le lingue servono di segno non per i credenti, ma per i non credenti; la profezia, invece, serve di segno non per i non credenti, ma per i credenti". (1°Cor. 14:22)
Nella Fede c'è la fede e c'è la Sapienza. Altro serve poco.
Gloria a Dio. Amen.
Il quadro "Il Battesimo della Russia" di Viktor Vasnezov.
