Per che cosa stiamo lottando?
Interessante intervista a Valentin Jur’evich Katasonov, professore di Finanza internazionale alla MGIMO (Università Statale di Mosca per le Relazioni Internazionali), doktor nauk (dottore di secondo livello) in economia e membro corrispondente dell’Accademia di scienze economiche e dell'imprenditorialita’, che illustra l’attuale guerra economica tra Russia e Occidente da un punto di vista russo-ortodosso.
Di seguito troverete una panoramica delle principali questioni affrontate da Katasonov.
SANZIONI: NIENTE DI NUOVO SUL FRONTE OCCIDENTALE
Le sanzioni emesse dall’Occidente nei confronti della Russia, contrariamente a cio’ che si pensa e a cio’ che scrivono i giornali, non rappresentano nulla di eccezionale. Nell’ultimo secolo, infatti, la Russia e’ stata continuamente esposta a misure di tipo sanzionatorio. Nell’ottobre del 1917, dopo la salita al potere dei bolscevichi, i paesi ex alleati della Russia zarista nella Prima Guerra Mondiale misero in atto un blocco degli scambi commerciali con la Russia sovietica. Da allora la guerra economica e commerciale tra l’Occidente e la Russia non si e’ mai fermata, fatta eccezione per una breve pausa, dalla fine del 1941 all’agosto del 1945, periodo in cui era in vigore il Lend-Lease, o Legge affitti e prestiti.
Gli strumenti della guerra economica sono molti, alcuni meno visibili di altri, per esempio quelli riconducibili al cosiddetto “imperialismo giuridico”. Ne fanno parte la decisione del Tribunale dell’Aja di condannare la Russia al pagamento di 50 miliardi di dollari all’ex azionista di maggioranza dell’azienda petrolifera Yukos, e la legge FATCA, varata nel 2010 dagli Stati Uniti ma entrata in vigore il 1 luglio 2014, che, di fatto, ha trasformato tutte le banche del mondo in collaboratori dell’agenzia delle entrate americana.
La novita’ e’ rappresentata dal fatto che, per la prima volta negli ultimi 20-25 anni, la Russia ha iniziato a rispondere ai colpi che le vengono inferti. A partire dall’estate del 2014 possiamo quindi parlare di una guerra economica a tutti gli effetti. L’Occidente e’ pronto a subire dei danni economici nel corso delle varie battaglie, poiche’ sa bene che vincendo la guerra potra’ recuperare tutte le perdite e realizzare degli enormi guadagni.
PERCHE’ E’ IN CORSO QUESTA GUERRA?
Perche’ la Russia e’ un tipo di civilta’ (forma in cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale di un popolo di un'eta’, di un'epoca) diversa da quella occidentale.
Si dice che l’Occidente tenti di mettere in ginocchio la Russia e di trasformarla in una colonia perche’ essa e’ ricca di risorse naturali. Vero. Ma cio’ accade anche perche’ la Russia rappresenta una realta’ storico-culturale differente, in cui il popolo ha uno stile di vita che si distingue da quello occidentale. Siamo di fronte a uno scontro di civilta’. La Russia, per quanto indebolita, rimane pur sempre un faro, un punto di riferimento temibile quando inizia ad acquisire forza economica e militare.
LA METAFISICA DELLA STORIA
Perche’ la Russia non e’ ancora stata distrutta? Per rispondere a questa domanda, Valentin Katasonov parte dall’unica definizione della storia che lui, in quanto ortodosso, ritiene corretta. La storia e’ Provvidenza, cioe’ l'insieme delle azioni attive di Dio in soccorso degli uomini. Tuttavia anche l’uomo, in sinergia con Dio, prende parte al processo storico. Tutta la storia della Russia e’ un miracolo impossibile da spiegare razionalmente. La Madonna proteggera’ questo paese finche’ esso ne sara’ degno, cioe’ finche’ i russi non si trasformeranno in un popolo di materialisti e di atei. L’Occidente, dove regna un pensiero razionale di matrice protestante, e’ uno strumento nelle mani di Dio per incitare il popolo russo a ritrovare il proprio spirito (anche i bolscevichi lo sono stati, infatti grazie al loro avvento la Russia ha evitato di trasformarsi in una colonia). Il denaro e’ un fattore di importanza secondaria. Lo spirito (patriottismo?), invece, e’ fondamentale, poiche’ ci rende capaci di lavorare e di difenderci. Le sanzioni, quindi, rendono la Russia piu’ forte. Ne e’ un esempio l’industrializzazione staliniana, che non avrebbe forse visto la luce senza l’apporto del “nemico”.
“Умом Россию не понять,
Аршином общим не измерить:
У ней особенная стать —
В Россию можно только верить.”
(F. Tjutčev, 1866)
La Russia non si intende con il senno,
Né la si misura col comune metro:
la Russia è fatta a modo suo,
in essa si può credere soltanto.
(Trad. di T. Landolfi)
IL SISTEMA ECONOMICO COME UN ORGANISMO VIVENTE
L’attuale problema economico va considerato nella sua interezza, e’ necessario indagarne le cause prime. Il flusso del denaro puo’ essere paragonato alla circolazione sanguigna, l’apparato digerente rappresenta il sistema energetico, le comunicazioni e il sistema amministrativo ricordano il nostro sistema nervoso. Facciamo l’esempio di una persona affetta da ulcere cutanee e che si limita a curarle applicando la tintura di iodio. Un buon medico prescriverebbe al proprio paziente delle analisi approfondite, a partire da quelle del sangue, poiche’ bisogna colpire la causa del malessere e non i sintomi. A volte le ulcere cutanee indicano la presenza di un problema di tipo oncologico. In questo caso assistiamo a mutazioni a livello cellulare. Le cellule partecipano ai processi metabolici. L’economia, in quanto scambio di beni e servizi, e’ paragonabile a un processo metabolico. Una cellula sana svolge determinate funzioni come parte di un tutto, per il bene dell’intero organismo, il quale a sua volta si prende cura della singola cellula. Una societa’ ideale dovrebbe lavorare in questo modo. La cellula tumorale, invece, si occupa esclusivamente delle proprie necessita’. Cosi’ facendo, porta l’organismo ad ammalarsi. Come definire il tipo di economia attualmente dominante? Economia di mercato, liberismo, capitalismo? Si tratta di un’economia di tipo “oncologico”. L’individuo e’ la cellula del sistema economico. Se la cellula e’ malata, essa portera’ l’intero organismo ad ammalarsi. Purtroppo lo “spirito del tempo” ha contagiato tutti noi. Affinche’ gli individui-cellule siano sani, e’ necessario controllare la loro istruzione e la loro educazione.
SCHIAVI E UOMINI LIBERI
Se vogliamo essere uomini liberi dobbiamo smetterla di essere schiavi del denaro e del consumismo. Alcuni mass media russi spingono la popolazione a incolpare i vertici dello stato per la mancanza di pesce lettone e formaggio svizzero sugli scaffali dei supermercati. A sentire alcuni giornalisti, sembra che presto il popolo russo morira’ di fame. Coloro che non possono fare a meno del formaggio, come topi pronti a ficcare il naso in ogni trappola, sono gia’ pronti per fare gli schiavi.
In una societa’ di tipo consumistico cambia radicalmente lo stile di vita delle persone, che si abituano alle comodita’ e perdono la capacita’ di lavorare sodo. Per la propria liberta’ bisogna combattere, prendere in mano la pala, costruire nuove fabbriche e via dicendo. Si tratta di una lotta per il proprio futuro, una lotta che richiede spirito e sacrifici. Ci sono persone che nascono schiave, ce ne sono altre pronte a dare la vita per un ideale. In Europa non c’e’ piu’ nessuno che sia pronto a sacrificarsi. Gia’ negli anni Settanta del diciannovesimo secolo il filosofo russo Konstantin Leont’ev scriveva che “l’europeo medio e’ un cadavere vivente”.
Tuttavia, a volte i russi non temono le sanzioni semplicemente perche’ non si rendono pienamente conto delle loro conseguenze. Hanno un approccio troppo presuntuoso e superficiale alla risoluzione di un problema difficile. La maggior parte dei mass media stanno ostacolando il processo di consapevolizzazione, poiche’ non spiegano alla popolazione per che cosa stiamo lottando e a quali difficolta’ andremo incontro. Per rendere la situazione meno traumatica, bisognerebbe fin da subito intraprendere determinate azioni, che non richiedono grandi spese ma piuttosto una forte volonta’ politica:
1. Emanare un decreto presidenziale che imponga la deoffshorizzazione o, se necessario, la nazionalizzazione degli attivi reali, non virtuali, presenti sul territorio russo (al punto 0 ci sarebbe la creazione di un ottimo servizio di sicurezza nazionale, per evitare lo scoppio di un Maidan sulla Piazza Rossa). Putin parla di deoffshorizzazione dal 2011, anno in cui si stava preparando alle elezioni presidenziali. Ma alle parole non seguono i fatti.
2. Vietare la circolazione transfrontaliera di capitali.
3. Uscire dall’Organizzazione mondiale del commercio (WTO), definita da Valentin Katasonov “teatro dell’assurdo”. A volte il professore di Finanza internazionale prova a far ragionare i propri studenti ponendo loro alcune semplici domande:
Perche’ e’ stata creata la WTO? Studenti: per eliminare le barriere commerciali.
Quali sono i fattori che intralciano il libero scambio? Gli studenti ne elencano alcuni, tra i quali figura persino la politica commerciale della Russia.
Le sanzioni economiche rappresentano una violazione delle regole del commercio? Lo ostacolano? Studenti: si’... (lo affermano anche se non e’ scritto sui libri di scuola, cominciano a pensare con la propria testa).
Quanti paesi sono vittime di questo tipo di sanzioni? Studenti: Cuba, Pakistan, Sudan, Iran...
Quale percentuale della popolazione mondiale viene colpita dalle sanzioni? Studenti: il 5%.
In realta’, secondo i dati dell’ONU di inizio secolo, ben il 52% della popolazione mondiale e’ interessata dall’emissione di sanzioni, nella maggioranza dei casi si tratta di sanzioni unilaterali emesse dagli Stati Uniti e dall’Inghilterra.
Alla luce di questi dati, chi andrebbe escluso dalla WTO? Studenti: gli Stati Uniti e l’Inghilterra.
E chi di fatto controlla quest’organizzazione? Studenti: gli Stati Uniti e l’Inghilterra.
E allora che cosa ci facciamo ancora nella WTO??
Non possiamo combattere una guerra economica contro l’Occidente continuando a far parte dell’Organizzazione mondiale del commercio. Saremmo come dei soldati che combattono a mani e piedi legati. Ma per qualche motivo Putin non si decide ad abbandonare l’organizzazione. E’ un passo che andrebbe fatto il prima possibile, poiche’ col passare del tempo una tale decisione comporterebbe il pagamento di multe e compensazioni sempre maggiori.
SI APRE IL SIPARIO!
Le sanzioni sono come una piccola finestra che si apre sulla realta’ del mondo, facendoci capire come funzionano le interrelazioni tra i vari attori. Grazie al conflitto in Ucraina siamo diventati consapevoli dell’atteggiamento dell’Occidente nei confronti della Russia. Tra 10 o 20 anni questa finestra verra’ chiusa, e i libri di storia non riporteranno la verita’ sugli eventi a cui stiamo assistendo oggi. Il nemico ricorre a tutta una serie di armi contro la Russia: la guerra economica, quelle psicologica e d’informazione... Per difenderci da questi attacchi dobbiamo cambiare completamente il nostro stile di vita. O sei un uomo libero, o sei uno schiavo. La guerra non finisce mai a meta’ strada, alla fine devono esserci dei vincitori e dei vinti. Per diventare uno Stato sovrano a tutti gli effetti, la Russia ha bisogno di intraprendere una mobilizzazione dell’economia, ossia indirizzare tutte le risorse economiche verso la lotta contro i fattori che minacciano l’esistenza del paese in quanto sistema integrato. Trasformare il proprio sistema bancario, introdurre il monopolio statale del commercio estero e il monopolio valutario, distinguere le transazioni in contanti in nazionali e internazionali.
Il popolo russo e’ molto piu’ forte di quello americano, poiche’ e’ ancora in grado di affrontare gli imprevisti della vita e di rinunciare alle comodita’ di cui gli occidentali non possono ormai piu’ fare a meno. Tuttavia anche nella societa’ russa sono presenti delle “cellule tumorali”, molte delle quali occupano posti di rilievo a livello governativo. Esse rappresentano la “quinta colonna” dello stato (proprio per questo motivo il primo punto del programma proposto da Katasonov riguarda la deoffshorizzazione, grazie alla quale verrebbe in parte risolto un problema di natura non soltanto economica). Il sipario che si e’ aperto durante questa crisi ha svelato anche il vero ruolo dell’aristocrazia “offshore” in Ucraina: attivi dell’oligarchia ucraina per un ammontare di 80 miliardi di dollari si trovano all’estero. Come si suol dire, “dimmi dove sono i tuoi soldi, e ti diro’ dove si trova il tuo cuore”.
Come combattere contro l’Occidente se esso controlla l’economia, i mass media, l’istruzione e la quinta colonna? Discutere di questi temi e’ soltanto il primo passo, ma e’ un passo di fondamentale importanza. Come recita il prologo del Vangelo di San Giovanni Apostolo “in principio era il Verbo”. Gli Apostoli erano soltanto in dodici, eppure hanno dato vita a una nuova civilta’, a un mondo nuovo.
Il testo preso da: http://latanadellorso.livejournal.com/53051.html
Chi sa il russo, potra' ascoltare e vedere il Dott. Katasonov qui:
ПРЕДПОСЫЛКИ СМУТЫ В РОССИИ. САТАНИСТЫ ФРС И ИХ ВЛИЯНИЕ НА РУСЬ
http://www.youtube.com/watch?v=a_GoiMpqa0Y
Агония ФРС | Катасонов Валентин Юрьевич | Видео YouTube
http://www.youtube.com/watch?v=S9iiInNuaxY
Валентин Катасонов "Насколько все будет плохо?" и "Что делать?"
http://www.youtube.com/watch?v=b5erBNuZIFs
о предательстве правительства + в самом конце о кризисе в январе-феврале
Холодная война 2.0 (Познавательное ТВ, Валентин Катасонов)
http://www.youtube.com/watch?v=H9MszGbpDHI
Как убивают российскую экономику 3 (Познавательное ТВ, Валентин Катасонов)
http://www.youtube.com/watch?v=sLPEUW4iKdU
Катасонов рубит правду! Колониальная администрация России
http://www.youtube.com/watch?v=tVj75hBxqrs
Катасонов:Россию превратили в Колонию, до Войны 1 шаг
http://www.youtube.com/watch?v=INy0dhG2iqs
В ближайшем будущем предстоит большая война
http://www.youtube.com/watch?v=JyLk5r1SnFg
Будет ли Третья Мировая Война?
http://www.youtube.com/watch?v=Bl2xlMF4oH0
Катасонов 16 сентября 2014: «Обратный отсчёт Мировой экономической войны»
http://www.youtube.com/watch?v=Je8XcUDX-Qo
Генерал контрразведки против мировых банкиров (Познавательное ТВ, Валентин Катасонов) - о генерале Ничволодове
http://www.youtube.com/watch?v=t0EAnL5rvNI
В Катасонов Европа уничтожит Украину её же руками !
http://www.youtube.com/watch?v=oVdOD-OrZkk
В.Катасонов о выступлении В.Путина перед ФС РФ 04.12.14
http://www.youtube.com/watch?v=quMBDeZOgmU
КАТАСОНОВ В.Ю. ИСТОРИЯ КАК ПРОМЫСЕЛ БОЖИЙ.
http://www.youtube.com/watch?v=l_NJzpt5imk
Дефолт США Неизбежен и Ожидаем Катасонов Демура Кобяков Бурлачков
http://www.youtube.com/watch?v=hedenhv-A7U
Россию ждёт Майдан и война (Стариков, Катасонов, Стрелков, Пякин, Фёдоров)
http://www.youtube.com/watch?v=J_bZ1dWd9SM
Валентин Катасонов - Правительство ничего не решает - там одни «шестёрки Запада»
http://www.youtube.com/watch?v=Sx6Dtp_zU7g
Валентин Катасонов: "Есть деньги? Тратьте их!" 28.01.14
http://www.youtube.com/watch?v=MNTH-3DXg14
Катасонов В.Ю. Почему опасно держать деньги в БАНКЕ? (00:07:22)
http://www.youtube.com/watch?v=UQ2cK-iRXg8
Доллар Крах сегодня или завтра! Когда менять доллары?
http://www.youtube.com/watch?v=AQw6vcKd0yg
Катасонов. Европа накроется медным тазом!
http://www.youtube.com/watch?v=o08BGpt4j40
Жириновский: Мы на грани войны! 04.12.14
http://www.youtube.com/watch?v=xIjM2gL-cf8
Украина 05.01.2015 ВИДЕО БОМБА: ПЛАНЫ США ПО УНИЧТОЖЕНИЮ РОССИИ,УКРАИНЫ-(СЕКРЕТНЫЕ ДОКУМЕНТЫ)Часть-2
http://www.youtube.com/watch?v=jTkXu2Micns